BONUS 200 EURO: CHI SONO I BENEFICIARI? È PER TUTTI IN FORMA AUTOMATICA?  

BONUS 200 EURO: CHI SONO I BENEFICIARI? È PER TUTTI IN FORMA AUTOMATICA?  

SPETTERÀ A TUTTI?

ENTRIAMO NEL DETTAGLIO ED ANALIZZIAMO INSIEME LE CASISTICHE  

Bonus 200 euro: il decreto aiuti approvato nel mese di maggio, ha previsto una indennità una tantum da riconoscere alle seguenti categorie: 

MA COME FARANNO I BENEFICIARI A RICEVERE IL BONUS? 

Per alcuni sarà erogato in forma automatica per altri sarà necessario presentare domanda all’INPS.

Ora continua a seguirmi, vediamoli uno per volta nel dettaglio, partendo dai requisiti soggettivi. 

Requisito reddituale essenziale e valido per tutte le categorie per ricevere il bonus è il non superamento di un reddito percepito nell’anno 2021  di euro 35.000,00 pari ad un reddito mensile di euro 2.692,00 

Elementi reddituali esclusi.

Ai fini del computo del reddito annuale, vanno esclusi i redditi

  • Per la casa di abitazione 
  • Arretrati assoggettati a tassazione separata 
  • Trattamenti di fine rapporto di lavoro

Pertanto chi si trova nella situazione di superamento della soglia di 35.000,00 può interrompere qui la lettura, non ha diritto al bonus, però qualora la sua curiosità fosse stimolata dalla conoscenza può continuare. 

Vediamo  ora  chi  ha diritto all’indennità e cosa deve fare per riceverla, procediamo con l’analisi per categoria 

LAVORATORI DIPENDENTI: 

Ai lavoratori dipendenti  il datore di lavoro erogherà una “una tantum” di euro 200,00 nel mese di luglio, in forma automatica se ha i seguenti requisiti: 

  • il dipendente deve aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,80% almeno per una mensilità entro il 30 aprile 2022;
  • non sia titolare di trattamento pensionistico, di naspi, o altre prestazioni  che consentano di beneficiare del bonus.

La prestazione spetta una sola volta, anche se il lavoratore è titolare di più rapporti di lavoro. 

Per tale motivo il dipendente ai fini dell’erogazione dovrà rilasciare al proprio datore di lavoro una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale richiederà il bonus e dichiarerà di richiedere l’erogazione ad un solo datore di lavoro e che non percepisce emolumenti ricompresi nell’art. 32 del DL 50/2022. 

L’automatismo come avrete notato è solo parziale, prima dell’erogazione “AUTOMATICA” ci sono delle verifiche da fare. 

PENSIONATI: 

Il decreto aiuti riconosce un bonus di euro 200,00 a coloro che al 30 giugno 2022 risultano titolari: 

  • di un trattamento pensionistico a carico di qualsiasi forma previdenziale comunque denominato; 
  • di pensione sociale;
  • di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi, sordi;
  • di trattamento di accompagnamento.

Ulteriori requisiti sono:  

  • La residenza in Italia;
  • Reddito personale assoggettabile all’IRPEF inferiore a 35.000,00 euro.

Ai Pensionati il trattamento sarà erogato in forma automatica d’ufficio con la rata pensionistica del mese di Luglio 2022.

Solo successivamente l’INPS, in sinergia con L’Agenzia delle Entrate, eseguirà un controllo relativo al limite reddituale, in caso di superamento sarà richiesta la restituzione del bonus in quanto indebitamente percepito. 

DISOCCUPATI – PERCETTORI DI NASPI, REDDITO DI CITTADINANZA – DIS-COLL:

I percettori di reddito di cittadinanza, di Naspi, Dis-coll, disoccupazione agricola percepiranno l’indennità automaticamente nel mese di luglio. 

Ai fini del riconoscimento del beneficio devono risultare percettori dell’indennità nel mese di giugno 2022. 

Per quanto riguarda i disoccupati del settore agricolo devono essere percettori dell’indennità di disoccupazione  di competenza del 2021 nel corso del 2022. 

Vi è un unico limite posto ai percettori del reddito di cittadinanza  dal comma 18 dell’art 32 DL 50/2022 “L’indennità non è corrisposta nei nuclei in cui è presente almeno un beneficiario delle indennità di cui all’articolo 31, e di cui ai commi da 1 a 16 del presente articolo“.

LAVORATORI DOMESTICI:

Essere titolari di almeno un rapporto di lavoro domestico alla data del 18 maggio 2022.

I lavoratori domestici  per poter ricevere l’indennità una tantum nel mese di luglio devono presentare apposita domanda alla sede INPS di competenza.

COLLABORATORI COORDINATI E CONTINUATIVI:

Essere titolari di almeno un contratto attivo alla data del 18 maggio 2022

Essere iscritti alla Gestione separata presso la sede INPS di competenza e non essere iscritti ad altre forme di Previdenza. 

Devono presentare apposita domanda all’INPS:

SOGGETTI DESTINATARI DELL’INDENNITÀ UNA TANTUM COVID -19:

Devono aver beneficiato delle indennità previste dal decreto sostegni e decreto sostegni bis (le famose euro 2.400,00 euro) 

Riceveranno l’indennità in forma automatica direttamente dall’INPS senza necessità di presentare domanda.

STAGIONALI-LAVORATORI A TEMPO DETERMINATO- INTERMITTENTI:

Requisito essenziale oltre al reddito come per tutti gli altri, aver svolto nel 2021 almeno 50 giornate lavorative.

Necessario presentare domanda all’INPS.

LAVORATORI DELLO SPETTACOLO:

Requisito aver versato almeno 50 contributi giornalieri nel corso del 2021.

Necessario presentare domanda all’INPS.

INCARICATI DELLE VENDITE A DOMICILIO:

Possedere un reddito derivante dall’attività di vendita a domicilio non superiore a 5.000,00 euro 

Essere titolari di una partita IVA attiva 

Risultare iscritti alla gestione separata alla data del 18 maggio 2022 

Necessaria la presentazione della domanda all’INPS 

LAVORATORI AUTONOMI PRIVI DI PARTITA IVA:

In questa categoria rientrano i lavoratori autonomi titolari di contratti di lavoro autonomo occasionale a norma dell’art. 2222 del Cod. Civile.

A questi lavoratori spetta l’indennità alle seguenti condizioni: 

  • essere stati titolari di un almeno contratto di lavoro autonomo occasionale nel 2021;
  • che risulti accreditato almeno un contributo mensile nel 2021;
  • che risultino iscritti alla gestione separata alla data del 18 maggio 2022.

Necessaria la presentazione della domanda alla sede Inps competente. 

E per finire arriviamo ai lavoratori autonomi/Liberi Professionisti con partita iva, per i quali si resta in attesa di un decreto ad hoc da emanarsi entro il 17 giugno. 

Agli stessi spetterà l’indennità previa presentazione di domanda attraverso una procedura a loro dedicata. 

L’indennità è erogata una sola volta, non è cedibile, non è sequestrabile, non è pignorabile e non costituisce reddito ai fini fiscali e a fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali. 

Abbiamo cercato di rendere un po’ più chiara la normativa che regola il bonus…

Ti piace l’idea di farti affiancare da professionisti specializzati nel mondo fiscale e legale, sapendo già in anticipo che i costi per affidarsi a noi sono più bassi della tua immaginazione? 

FISSA UNA CONSULENZA GRATUITA CONOSCITIVA E VALUTA INSIEME A NOI SE È MEGLIO LAVORARE CON UN SOLO CONSULENTE O CON UNA SOCIETÁ DI 44 PROFESSIONISTI SPECIALIZZATI. 

Un solo consulente, per quanto bravo, non può far fronte a tutte le esigenze di un’impresa nei giorni nostri e di un imprenditore ambizioso, ne può intercettare tutte le opportunità che possono produrre valore per l’imprenditore e l’impresa stessa. 

Per questo Nasce Distriko – Scioglie i nodi del tuo business! 

Condividi questo articolo

Maria Bramato

Maria Bramato

Consulente del Lavoro - Revisore Legale


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Hai una SRL? Ti piacerebbe confrontarti con dei consulenti specializzati in crescita di impresa e fiscalità?

SCOPRI DISTRIKO®